Palermo, Baldini: "Ho grande fiducia nella mia squadra. Tanti giocatori possono giocare da regista"

29.01.2022 12:34 di  Claudio Puccio   vedi letture
Palermo, Baldini: "Ho grande fiducia nella mia squadra. Tanti giocatori possono giocare da regista"

Alla vigilia del match di domani contro il Monterosi è intervenuto in conferenza stampa il tecnico rosanero Silvio Baldini. Ecco le sue parole raccolte da TuttoPalermo.net: "Tornare al 'Barbera' dopo tanti anni? Mi lascia sereno perché ho visto tanto impegno. Come detto ho sempre pensato che avrei meritato di tornare e alla fine sono stato premiato. Un premio alla mia vita non alla mia carriera, spero di non scoraggiarmi se avrò momenti difficili e non esaltarmi se le cose andranno bene. Rappresentiamo una città che ha una sua cultura e una sua storia nel calcio, dovremo essere grati se alla fine ci applaudiranno perché vorrà dire che avremo realizzato il loro sogno. Rispetto a Catanzaro dovremo essere sicuramente più incisivi in avanti. Dall'Oglio? Ieri abbiamo preferito farlo riposare perché la botta gli ha reso il quadricipite abbastanza contratto. Alla fine del suo allenamento a parte stava molto meglio, stasera valuteremo. Il pareggio a Catanzaro? La squadra ha fatto una grande prestazione, abbiamo giocato senza alcun timore reverenziale. Quando non si vince è sempre un'occasione persa ma visto quello che hanno fatto i ragazzi sono fiducioso. Stasera abbiamo l'ultimo allenamento e in base alle sensazioni sceglierò la formazione. Dobbiamo ricordarci che avremo otto partite da qui a fine febbraio, è importante scegliere chi starà bene di volta in volta. Anche in base al carattere dei singoli farò delle scelte. Brunori e Soleri? Possono fare un'ottima carriera, in futuro lavorando almeno un mese assieme possono giocare assieme. Luperini al di sotto delle sue possibilità? Ha dimostrato a Catanzaro di essere utile alla causa ma in quel ruolo possono giocare anche altri. Pelagotti di nuovo titolare? Ne parleremo stasera con l'allenatore dei portieri. Soleri esterno di attacco? In quel ruolo hanno giocato Mandzukic, Eto'o, l'ho spiegato al ragazzo che in allenamento ha già dato risposte positive. Ora non possiamo fare tanti esperimenti, ma lo vedo più a gara in corso che dall'inizio. Cosa cambia tatticamente domani rispetto a Catanzaro? Sarà un altro tipo di gara, aggrediremo il campo e troveremo spazi stretti con una squadra che proverà a ripartire. Loro giocheranno come vogliono ma sono sicuro che la mia squadra ci metterà l'anima, con una grande prestazione arriverà la vittoria. L'ottimismo deve essere alla base della vita, se vivi pensando sempre che può morire significa che non hai vita. Soddisfatto del mercato? Per me il regalo è stato sedermi su questa panchina e ho accettato anche le difficoltà che sarebbero sorte. Io sono felice e voglio trasmettere ai ragazzi il pensiero che i primi avversari siamo noi stessi. Damiani come Corini? Può giocare in quel ruolo perché è un giocatore bravo e può giocare in tutti i ruoli, sottolineo che abbiamo tanti giocatori sullo stesso livello come De Rose, Odjer, Dall'Oglio e questo da allenatore mi fa felice. Ovviamente all'epoca Corini era un giocatore di livello altissimo con grande esperienza e infatti ha partecipato attivamente alla storia del Palermo, non siamo ancora a quel livello ma speriamo di arrivarci presto".